Accensione dell'illuminazione del Presepe
A partire dall'allestimento del Natale 2010, il Presepe al fontanile si è arricchito di un nuovo particolare momento: l'accensione notturna della sua illuminazione. Avvenimento speciale e suggestivo, entra a pieno titolo a far parte delle attività ricorrenti del Comitato di Frazione. Per farvi capire la magia di questo momento, vi raccontiamo cosa è accaduto la prima volta...
" Sabato undici dicembre 2010, la sera, alle ventuno. Le sponde del Fontanile Borra, a Castellazzo de’Stampi, e le strade che le costeggiano, sono, come ogni sera d’inverno, deserte e silenziose. I due cigni reali bianchi, mollemente addormentati con la testa ripiegata sotto l’ala, galleggiano sull’acqua trasparente, lievemente mossi e trasportati dalla quasi impercettibile corrente che, dalla “testa” del fontanile, conduce fuori, verso le campagne. Una lievissima nebbiolina, quasi una coperta di fumo appoggiata sull’acqua ed illuminata dalla fioca luce dei lampioni, avvolge i due candidi animali e li culla nel loro sonno, elegante e silenzioso. Tutti i rumori sono sopiti, nella prima serata che conduce alla notte e nessun movimento disturba il sonno degli animali del bosco. Poco alla volta, però, e via via sempre più intensamente, rumori di gente, voci di bambini, risate di ragazzi, scalpiccii di passi, rompono il silenzio immobile della sera ed avvolgono il Fontanile di vibranti onde sonore, di movimento, di colori, di vita. Poco a poco, tutta la zona del fontanile si anima di persone, vocianti e “chiacchierose”, in un turbinio di guizzanti “fumetti”, prodotti, nel clima di rigida sera invernale, dal caldo delle parole; parole “calde” di temperatura, ma anche di sentimento, di amicizia, di partecipazione. Già, perché sono state proprio queste le molle che hanno condotto qui tutta questa Gente, che l’hanno indotta a lasciare il tepore delle proprie case, ad infilare i guanti, i cappelli e le scarpe pesanti, ad avvolgersi nelle sciarpe di lana ed a venire qui, per assistere all’ultima piccola magia, in ordine di tempo, regalata a Castellazzo dal suo Fontanile. Anche il Sindaco di Corbetta, Ugo Parini, ed il nostro Parroco, Don Giuseppe, sono venuti qui, questa sera, insieme a noi ed insieme a tanta altra Gente, per assistere all’accensione del grande Presepe in legno a grandezza naturale, costruito ed allestito dal Comitato di Frazione e dalle famiglie castellazzesi; un Presepe, arricchito quest’anno e dopo il primo allestimento del Natale 2009, di nuove sagome e di nuovi personaggi. Tutti in attesa, insieme, sorseggiando una tazza di fumante the caldo, gli occhi fissi sulla Capanna; le teste dei cigni, ritte sui lunghi colli sinuosi, sono ora attente e vigili, nel tentativo di capire cosa stia avvenendo intorno a loro, in questa serata così strana. Alle ventuno in punto, il perfetto impianto predisposto da alcuni bravi tecnici del Comitato, entra in funzione e, gradualmente, illumina la scena. Pian piano, le tantissime luci ed i potenti fari, sapientemente “ambientati” e posizionati con cura e perizia, iniziano a regalare agli spettatori l’immagine suggestiva, coinvolgente e spettacolare, di un Presepe quasi “vivo”, avvolto ora dalla luce, dalla natura e dall’affetto delle persone. Compaiono così i Re Magi, in lontananza, i pastori con le loro greggi, le donne e gli uomini di questo millenario palcoscenico, al centro del quale, lentamente ed in silenzio, la Gente inizia a passeggiare, rendendo con le proprie ombre, guizzanti tra la notte e la luce, magicamente viva tutta la scena.
Questo è il racconto di un’altra piccola grande Magia, quella che nasce dalle buone cose, quella che si muove, quasi palpabile, tra le persone che hanno voglia di “esserci”, di mettersi in gioco, di regalare un poco del proprio tempo agli altri, ricavandone solo una grandissima, impagabile soddisfazione. Ben più preziosa di qualsiasi tesoro e di tutto l’oro del mondo, ma così facile, in fondo, da trovare e custodire gelosamente nel proprio modo di vivere, è questa la Magia Del Fontanile, della Luce, dell’Acqua e del Suo Presepe."
ACCENSIONE 2011: UN EVENTO ANCOR PIU' SPECIALE
L'accensione dell'illuminazione del Presepe per il 2011 è stato un evento davvero straordinario. Infatti, oltre all'illuminazione molto più capillare e curata dell'anno precedente (ogni elemento aveva un'illuminazione propria), è stata ricreata la notte della Nascita, attraverso la diffusione amplificata di un audio, dove improvvisati attori hanno ricoperto i ruoli dei pastori, degli osti, di donne e bambini dinanzi agli angeli; e poi i suoni, i rumori di carri ed i versi degli animali, ad ambientare la scena. Tutto questo, mentre, poco alla volta, le luci davano vita al Presepe. Le voci di Maria e Giuseppe, chiudevano la recita, dando poi spazio a musiche natalizie, che hanno accompagnato per oltre un'ora i brindisi e gli auguri, tra le oltre 500 persone convenute per l'evento.